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10.2.13

The Fashion Duel


Le case d’alta moda seguono politiche ambientali che rispettano il Pianeta? Per scoprire se i loro prodotti di lusso siano contaminati dalla deforestazione e da sostanze tossiche GREENPEACE ha inviato loro un questionario con 25 domande “scomode”.


L’offesa
La foresta amazzonica in Brasile e le ultime foreste indonesiane bruciano e vengono distrutte ogni giorno. I fiumi e i laghi in Cina e Messico vengono contaminati e i pesci avvelenati.
L’industria della pelle deforesta l’Amazzonia.
Per produrre pelle l’Amazzonia viene distrutta: milioni di ettari di foresta vengono tagliati a raso e incendiati per far spazio agli allevamenti di bestiame.
La produzione di carta distrugge l’habitat della tigre di Sumatra.
L’habitat delle ultime tigri di Sumatra viene convertito in packaging a basso costo che, una volta utilizzato, finisce nel cestino della carta straccia.
In Indonesia, multinazionali dell'industria cartaria come APRIL (Asia Pacific Resources International Holdings Limited) stanno mandando al macero un patrimonio come le foreste pluviali indonesiane, trasformandole in carta, scatole e sacchetti per i nostri
acquisti.
L’industria tessile inquina i fiumi.
In Cina, Messico e altre regioni del Sud del mondo, l’uso di sostanze chimiche tossiche nei cicli produttivi dell'industria tessile compromette gravemente le risorse idriche globali.
Tutto questo offende il nostro Pianeta.


La sfida
GREENPEACE ha lanciato il guanto di sfida a 15 case d’alta moda. Ciascuna ha ricevuto un kit contenente un guanto e un link a un questionario di 25 domande su 3 temi:
Politiche per gli acquisti della pelle: per scoprire se la pelle usata dalle case d’alta moda proviene dagli allevamenti di bestiame che deforestano l’Amazzonia.
Politiche per gli acquisti della carta: per svelare se la carta dei packaging di lusso è prodotta da multinazionali come quelle che in Indonesia distruggono le foreste pluviali e l’habitat delle ultime tigri di Sumatra.
Produzione tessile: per controllare se la produzione e lavorazione dei tessuti d’alta moda utilizza sostanze tossiche che potrebbero compromettere le risorse idriche globali.
I risultati sono stati pubblicati su http://it.thefashionduel.com/

Il guanto di Bio-Fashion
Ecco il guanto di sfida di Bio-Fashion per la sostenibilità del pianeta e la responsabilità aziendale: le scelte del consumatore sono fondamentali per contribuire all'affermazione di un modello etico di consumo.
Informarsi sui prodotti, sul processo produttivo e premiare i brand più virtuosi non è più solo una scelta ma un dovere.



ph. FedericoSimone