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21.5.13

New scenarios in jewelry



Here is an interesting article written by Donatella Zappieri that has been published today on VioroDaily and distributed during Vicenza Oro (May 18-22). Thank you Donatella for reading my book "L'impresa moda responsabile" and thank you for the nice interview!
Ecco un interessante articolo scritto da Donatella Zappieri appena pubblicato su VioroDaily e distribuito durante Vicenza Oro (18-22 maggio). Grazie Donatella per aver letto il mio libro "L'impresa moda responsabile" e per la bella intervista!

9.5.13

FLOWER PARTY by Colomba Leddi




Colomba Leddi è una donna da petali, o forse da muschi e radici. Ma le piacciono anche le piume di galli e galline, i sassi raccolti nel bosco, i tappeti la- vorati in Uzbekistan, e i dipinti anni Sessanta di suo padre. E tutto quello che le piace - che siano petali, radici o ricami -viene shakerato, rielaborato, digitalizzato. Prima nella sua fantasia, e poi appoggiato
su una fotocopiatrice digitale, fotografato, ingrandito, lavorato al computer diventa altro. Diventa una maglia, una gonna, una delle giacche alla coreana. Diventa un soprabito leggero leggero da portare quando la primavera ci strizza l’occhio, o un cappotto-piumone, imbottito e morbido, per difendersi dall’abbraccio gelato dell’inverno. Diventa carta da parati, tende, cuscini, tovaglie...

Non sono abiti di moda e alla moda, sono indumenti sartoriali contemporanei, utili, oltre le mode.

Si distinguono per l’attenzione ai particolari: bottone d’artista; interventi ricamati a mano; fodere speciali; tracciati pittorici.

Il vitale valore del tessuto è componente intrinseca. Sono il migliore dei lini, le sete più pregiate, le lane inglesi, il cotone africano, il tessuto d’arredamento. 

Per la collezione "la cucina di Ada" (PE 2012) Colomba Leddi ha usato il coltello e ha affettato cipolle, carote, limoni, cavoli rossi e peperoni. Poi li ha appoggiati su vecchi e nuovi strofinacci da cucina e tovaglie di lino, li ha fotografati e lavorati digitalmente, e ne ha ricavato un intero guardaroba! 

Negli ultimi anni la ricerca si è orientata sulle immagini: le fotografie nate dalla collaborazione con Melina Mulas, ma anche scatti e scansioni di tessuti e fiori, ricami ed elementi naturalistici sovrapposti. Impressi sul tessuto e sulla carta da parati, con proporzioni e percezioni sfalsate, da macro dettagli hanno assunto nuova vita. Sono diventati abiti ma anche tappeti, tende, armadi e soprattutto installazioni tessili. Il tessuto conferisce forma e stile all’idea originale per ritrovare la semplicità. L’immagine dell’Atelier è raccontata ad ogni stagione nelle immagini fotografiche di Melina Mulas. Danno una lettura precisa quanto velata da segretezze e pudori. 
Tale comunicazione documenta e definisce l’identità originale del lavoro di ColombaLeddi

Oggi - 9 maggio- Colomba vi aspetta a Milano da Chicchi Ginepri in via Manin 13 per un "FLOWER PARTY" (h17-20).