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22.3.13

About "L'impresa moda responsabile"




Oggi "L'impresa moda responsabile" compie...1 mese! Grazie a tutti ;)


Hanno scritto di noi:

“…provo notevole interesse per il libro che vi apprestate a leggere, quanto mai lungimirante e in anticipo rispetto ai tempi: gli autori disegnano in maniera chiara i nuovi paradigmi di cui abbiamo bisogno che, volenti o nolenti, ci troveremo ad applicare in un futuro non molto lontano, forse prima di quanto non ce ne si possa rendere conto.”
Carlo Petrini, fondatore di Slow Food
(Estratto dalla prefazione del libro)

 “La moda non è  più solo una questione di estetica: è sempre meno intesa come un insieme di tendenze dettate dalle maison in funzione di desideri più o meno espressi dai compratori e sempre più considerata come un sistema industriale a tutto tondo tra produzione, distribuzione, consumi.                              
A tracciare in modo chiaro questo percorso evolutivo è il volume «L’impresa moda responsabile» (Egea) di Francesca Romana Rinaldi e Salvo Testa.

Questo libro traccia la strada da percorrere per arrivare all’azienda del futuro.”



“In un libro tutto quello che bisogna sapere sulla moda sostenibile in Italia e in Europa.”



...in piena settimana delle sfilate milanesi, è stato presentato un libro ad alto potenziale nel campo della sostenibilità. Il messaggio forte è in controluce. È un’intuizione accennata nel sottotitolo: “Integrare etica ed estetica nella filiera”.


14.3.13

Events: TEDx Navigli about The Power Of Love



Ho appena ricevuto un'e-mail da Kavita Parmar, AD di IOU Project (leggete il mio post del 9.2.12). Credo vi possa interessare!
I just received an e-mail from Kavita Parmar, CEO of IOU Project (read the post published on 2.9.12). I believe it can be of your interest!

Anyone in Milano Next week on the 20th Of March, I encourage you to come and hear the wonderful line up at the TEDx Navigli about The Power Of Love I am honoured to be invited to share my point of view.
If you want a seat reserved do reach out as the event is pretty popular.
Look forward to seeing at least some of you there.
Warm regards,
Kavita
PS:
¨ITS BEEN AN EXCITING YEAR FOR THE IOU PROJECT
Winner of the 2012 Luxury Briefing Award for Innovation of the Year in London, winner of the Sustainable Luxury Award Latin America 2012 in Buenos Aires, selected for the 2012 New York city NY Venture Fellows program, selected for the 2013 Unreasonable at Sea program.
Invited to speak on sustainability in fashion and new emerging trends at the United Nations Leaders program in Torino Italy, Tedx Barcelona, Tedx Big Apple in New York, Tedx Navigli, Beyond Fashion Berlin, Pechacucha in Spain,
Instituto Cervantes in New Delhi, Fonart in Mexico, Instituto Rio de Moda in Rio de Jainero, SxSW Eco in Austin USA and many more ¨

12.3.13

Interesting news from the web: "Sustainable style enters luxury market"



Made-By ha appena pubblicato questo articolo su Gucci. Ecco un esempio di come integrare etica ed estetica nella filiera!
Insieme alla Rainforest Alliance e la National Wildlife Federation, il brand del lusso Gucci ha lanciato una collezione sostenibile di borse in pelle per la Green Carpet Challenge (GCC).
La collezione offre tre modelli di borse - tra cui la borsa iconica Jackie - ed è la prima linea in pelle ad aver ottenuto la certificazione Rainforest Alliance, che comprende il trattamento etico degli animali, nonché la definizione di norme per la conservazione degli ecosistemi, la qualità dell'acqua e la gestione dei pascoli. Ogni borsa in tintura vegetale ha il proprio timbro GCC e anche un passaporto, che racconta la storia della catena di approvvigionamento.
Livia Firth, fondatore del Green Carpet Challenge, si è avvicinata a Gucci e alla sua holding PPR perché: "E' l'unica realtà del lusso che finora si è dedicata profondamente alla sostenibilità e quando sono arrivata con questa proposta, hanno colto al volo l'opportunità."
Le eco-borse segnano un passo significativo ed emozionante per la sostenibilità nel mercato dei beni di lusso.

Made-By just published the article below on Gucci. Here is an example on how to integrate ethics and aesthetics along the pipeline!
In conjunction with the Rainforest Alliance and National Wildlife Federation, luxury fashion house Gucci has launched a collection of sustainably-sourced leather handbags for the Green Carpet Challenge (GCC). 
The collection offers three handbag designs – including the iconic Jackie bag – and is the first leather line to achieve Rainforest Alliance ranch certification, which encompasses the ethical treatment of cattle as well as setting standards for ecosystem conservation, water quality and pasture management. Each vegetable-dyed bag comes with its own GCC stamp and also a passport, which details the history of the supply chain.
Livia Firth, founder of the Green Carpet Challenge, approached Gucci’s holding company PPR because, “It's the only luxury company that has so far dedicated an entire arm of itself to sustainability and when I turned up with this proposal, they jumped at it.”
The eco-bags mark a significant and exciting step for sustainability into the luxury goods market.

1.3.13

Fashion&Art impressions


Vi segnalo una mostra interessante, per chi di voi potrà essere a New York.
Il titolo è “Impressionism, Fashion, and Modernity” al Metropolitan Museum of Art di New York fino al 27 maggio.
La mostra, nata in collaborazione con l'Art Institute di Chicago e il Musée d'Orsay di Parigi pone l’accento sul ruolo della moda nelle opere degli Impressionisti e dei loro contemporanei.
Tutte le opere indagano il rapporto tra moda e arte dal 1860 alla metà del 1880.

http://www.metmuseum.org/exhibitions/listings/2013/impressionism-fashion-modernity

I would like to point out an interesting exhibition for those of you who will be in New York.
The title is "Impressionism, Fashion and Modernity" at the Metropolitan Museum of Art in New York until May 27.

The exhibition, created in collaboration with the Art Institute of Chicago and the Musée d'Orsay in Paris focuses on the role of fashion in the art works of the Impressionists and their contemporaries.
All the creations explore the relationship between fashion and art from 1860 to the middle of 1880.